La pace comincia con me - Efn
Finalmente hai la fantastica opportunità di riprendere in mano la tua vita e farne un capolavoro;quello che puoi scoprire in questo blog è sorprendente e ti assicuro che corpo e spirito ti ringrazieranno
Immagina come ti sentiresti potendo fare tutto quello che fai quotidianamente senza avvertire il peso della responsabilità e delle costrizioni che ci siamo imposti. Il nostro potere è incredibilmente infinito e solo noi conosciamo la formula per utilizzarlo al meglio; te la ricordi vero?
Assumersi la responsabilità del proprio benessere non è facile ma neanche impossibile; agisci ORA e ti accorgerai che il tuo potere è limitato solo da quello che tu credi.
I viaggiatori del passato hanno percorso l'ignoto per raggiunge nuovi luoghi; tutti noi siamo viaggiatori e abbiamo l'occasione di navigare su rotte conosciute o concederci di tralasciare le acque che crediamo sicure per cercare ciò che percepiamo senza riuscire a vedere. Apri gli occhi,ti accorgerai che il faro è sempre acceso, basta cogliere il suo bagliore.
Fluire con gli eventi, assecondarli senza contrastarli, questo è il segreto dell'equilibrio
Immagina di essere un'aquila e di librarti libero nel cielo con la consapevolezza di poterti avvalere di ogni alito di vento per decidere cosa fare e dove andare. Adesso hai la possibilità di divenire quell'aquila, dipende solo da te. Dove sarà il tuo spirito sarà il tuo corpo.
Il massaggio Thay rappresenta una speciale forma di massaggio
eseguita attraverso efficaci tecniche di pressione, stimolazioni manuali ed
esercizi di yoga e stretching. Nato dalla millenaria conoscenza orientale
dell’uomo, il massaggio thailandese si sta affermando in tutto l’occidente ,
come una delle più attuali discipline di lavoro su tutte le dimensioni dell’essere. Il thay massage viene utilizzato quotidianamente per normalizzare
ogni alterazione e stato doloroso, fisico e psicofisico, ma anche dimensioni
più profonde quali quelle emozionali ed energetiche. Aiuta a ricostruire
quell’ armonia nel nostro corpo troppo spesso alterata da stati di
tensione e di stress. Trae origine dal più antico gesto dell’uomo, quello di
prendersi cura del proprio dolore attraverso il contatto di una mano
amica ed esperta.
Alleviamento dello
stress emotivo: mettiti comodo e
possibilmente rilassato, porta l’attenzione verso la situazione che avverti
essere stressante. A questo punto porta le mani verso la fronte, appoggiando le
dita sui punti indicati in figura, e comincerai a percepire delle pulsazioni
asincrone tra loro. Rimanendo sempre con la mente sulla situazione stressante
mantieni la posizione delle dita fino a quando non avvertirai le due pulsazioni
bilanciarsi fino a raggiungere una perfetta sincronia. Così facendo non
eliminiamo la situazione bensì annulliamo l’influenza che questa ha sul nostro
corpo. È strabiliante poter essere testimoni della suprema intelligenza del
nostro corpo. Ti invito a provare
La cultura romana è ricca di testimonianze riguardo
l’utilizzo terapeutico dell’acqua grazie all’opera svolta da medici come Galeno
( 129-199 e.v) e Oribasio che introdussero a Roma le conoscenze dei medici
Greci. I romani infatti edificarono
numerosi stabilimenti termali tra il 200 e il 300 e.v. all’interno dei quali vi
erano vasche, riempite di acqua calda (caldarium), di acqua tiepida
(tepidarium) e acqua fredda (frigidarium), all’interno delle quali le persone
si immergevano per una ventina di volte dopo aver riscaldato il corpo con
esercizi fisici. (Terme di Caracalla, terme di Diocleziano).
Qualche millennio dopo, in un altro trattato, si legge di erbe,
fiori, alberi e spezie e,soprattutto , si nota che già erano applicati i
concetti di yin e yang, gli stessi che ancora oggi sono utilizzati in tanti
aspetti della vita quotidiana cinese. Per ogni fiore o pianta c’era una
simbologia collegata: l’artemisia rappresentava la fedeltà, l’orchidea la
purezza, la cassia e il sandalo erano considerati i legni degli antenati.
Naturalmente gli aromi erano noti anche per le loro virtù terapeutiche. In
india l’uso degli aromi trova conferma negli antichi testi sanscriti, in
mesopotamia si fa cenno dell’aromaterapia già dal 3000 a.e.v, e del 2.300 a.e.v.
è datata una tavoletta cuneiforme (facente parte di una raccolta di 600
tavolette di medicina) che illustra ben 250 specie vegetali. Gli oli balsamici
venivano preparati vicino ai templi e usati per scopi religiosi e terapeutici.
Anche in Egitto le proprietà dei balsami erano note. I sacerdoti
sovraintendevano la preparazione di questi e ne conoscevano tutte le virtù. I
medici – maghi utilizzavano le “piante della vita” per curare il corpo e la
mente e, insieme agli oli, anche nei processi di mummificazione (come
testimoniano trucioli di legni odorosi trovati nelle viscere delle mummie e le
bende ricoperte di resine). Era consueto ungere il volto del cadavere con sette
(numero rituale) oli diversi e il corpo purificato con vino di palma mescolato
ad incenso. Pensate che nel 1922 , quando fu scoperta la tomba di Tutankhamon,
trovarono all’interno del sepolcro urne di alabastro contenenti essenze che
profumavano ancora l’intero ambiente. Anche Cleopatra amava i profumi, che
utilizzava quotidianamente per cospargersi il corpo.