La leggerezza del corpo e della mente

Immagina come ti sentiresti potendo fare tutto quello che fai quotidianamente senza avvertire il peso della responsabilità e delle costrizioni che ci siamo imposti. Il nostro potere è incredibilmente infinito e solo noi conosciamo la formula per utilizzarlo al meglio; te la ricordi vero?

Solo tu puoi decidere la rotta

Assumersi la responsabilità del proprio benessere non è facile ma neanche impossibile; agisci ORA e ti accorgerai che il tuo potere è limitato solo da quello che tu credi.

C'è sempre un faro ad indicarci dove siamo

I viaggiatori del passato hanno percorso l'ignoto per raggiunge nuovi luoghi; tutti noi siamo viaggiatori e abbiamo l'occasione di navigare su rotte conosciute o concederci di tralasciare le acque che crediamo sicure per cercare ciò che percepiamo senza riuscire a vedere. Apri gli occhi,ti accorgerai che il faro è sempre acceso, basta cogliere il suo bagliore.

La pace comincia da me

Fluire con gli eventi, assecondarli senza contrastarli, questo è il segreto dell'equilibrio

Spirito e corpo

Immagina di essere un'aquila e di librarti libero nel cielo con la consapevolezza di poterti avvalere di ogni alito di vento per decidere cosa fare e dove andare. Adesso hai la possibilità di divenire quell'aquila, dipende solo da te. Dove sarà il tuo spirito sarà il tuo corpo.

venerdì 2 maggio 2014

Fiori di Bach: repertorio delle disarmonie




Come consultare il repertorio dei sintomi

Il repertorio presenta l’elenco dei sintomi relativi all’umore e ai tratti del carattere principalmente negativi, indicati in ordine alfabetico, senza alcuna pretesa di completezza. A ogni sintomo sono affiancati uno o più rimedi adatti a superare lo stato d’animo negativo che state vivendo.
Grazie al repertorio la ricerca dei fiori che fanno per noi è più rapida. Esso consente già una prima selezione: infatti dovrete leggere solamente la descrizione dei fiori che avrete trovato nel repertorio stesso. Indipendentemente da ciò, sarebbe comunque meglio che cercaste con calma di conoscere anche le descrizioni degli altri fiori e le sue istruzioni sulla cura.
Quando iniziate la riarmonizzazione, per prima cosa dovete imparare bene a consultare il Repertorio, cominciando a leggerlo qua e là. Scoprirete che per alcuni sintomi è previsto un fiore solo, per altri ne sono indicati diversi. Significa che per eliminare un certo sintomo si può utilizzare solamente un’essenza, oppure che i rimedi adatto sono più di uno.

I fiori del dott. Bach non rappresentano in nessun modo una terapia alternativa, e tanto meno si deve sostituire quella ,eventualmente, in corso con questi rimedi fitoterapici. I fiori di Bach rappresentano un ottimo sostegno per migliorare e accompagnare corpo e spirito verso la ricerca del proprio equilibrio psico-fisico.


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Fiori di Bach: riequilibrio


L’ obiettivo del dott. Bach era di individuare rimedi naturali attraverso i quali ciascun individuo potesse riequilibrare il proprio stato d’animo. Forte della sua convinzione religiosa, egli era convinto che per ogni sofferenza umana dovesse esistere in natura un rimedio corrispondente.
Bach elaborò alcuni metodi per estrarre le essenze dai 38 fiori da lui scoperti. Egli provò i rimedi ottenuti su se stesso e su molti altri soggetti, constatandone l’efficacia.
Ricorrere ai rimedi del dott. Bach può essere di aiuto in molte situazioni per attenuare o eliminare completamente uno stato d’animo negativo che può insorgere occasionalmente o instaurarsi in maniera duratura. Ad esempio, se doveste sostenere un esame, e questo vi porta ansia, potreste ricorrere al rimedio corrispondente, per attenuarla e sentirvi meglio.
Facendo uso dei rimedi floreali in determinate situazioni potrete riscontrare quasi immediatamente i benefici e affrontare la situazione in maniera più efficace. Con i fiori di Bach possiamo lavorare anche su  noi, sviluppando le caratteristiche che ci mancano oppure attenuando quelle che ci sembrano negative.


Fiori di Bach: Preparazione


In Gran Bretagna la preparazione delle essenze floreali avviene ancora oggi secondo i due metodi elaborati da Bach: il metodo solare e il metodo della bollitura.

Metodo solare
Si raccolgono i fiori durante una giornata di sole e di cielo sereno, nella fase della piena fioritura e si immergono in un recipiente pieno di acqua di sorgente. Il vaso deve rimanere dalle tre alle quattro ore al sole, possibilmente nelle vicinanze della pianta a cui appartengono i fiori raccolti. Quando questi iniziano ad appassire, vengono rimossi delicatamente servendosi dei rametti della pianta stessa. Per conservare il liquido così ottenuto si aggiunge immediatamente alcol al 40%. Poi si diluisce ancora una volta la preparazione con acqua nel rapporto di 1:20 e la si travasa nei flaconi in cui verrà conservata.

Metodo della bollitura

Per le piante i cui fiori sbocciano nel primo periodo dell’anno non è possibile applicare il metodo solare, perché la forza dell’irraggiamento non è sufficiente. Per ottenere l’essenza, si procede quindi con il metodo solare, perché la forza dell’irraggiamento non è sufficiente. Per ottenere l’essenza, si procede quindi con il metodo della bollitura. In una pentola smaltata, si fanno sobbollire in acqua di sorgente fiori, rametti e foglioline. Quando i fiori sono appassiti, dopo circa 30 minuti, l’essenza è pronta. Si lascia raffreddare il liquido, poi lo si filtra e lo si conserva trattandolo come già visto per il metodo solare.

Fiori di Bach: Come funzionano le essenze



Fino ad oggi la medicina o le scienze naturali non hanno ancora saputo spiegare come siano possibili tali cambiamenti, ma la fisica quantistica si. Nelle essenze floreali non è possibile identificare alcun principio attivo, ne tanto meno è possibile che esse determino alterazioni del metabolismo nella chimica dell’organismo, come invece avviene dopo l’assunzione di farmaci. Perciò non sappiamo dettagliatamente che cosa avviene dopo aver ingerito un rimedio floreale di Bach, ma siamo solo in grado di constatarne i benefici. La risposta la potremmo trovare attraverso la fisica quantistica, gli studi sulla memoria dell'acqua, la medicina vibrazionale ecc, scoperte eccezionali che ci aiutano a comprendere meglio come siamo in grado di aiutare il nostro meraviglioso corpo nel processo di autoregolazione, o meglio ...... autoguarigione.


I fiori di Bach non costituiscono un rimedio miracoloso, tanto meno sostituiscono le cure mediche; possono favorire il ripristino dell’equilibrio e sostenere il corpo e la mente nei momenti di maggior bisogno. Ovviamente ti invito ad approfondire l’argomento al fine di giungere da solo, e senza condizionamenti esterni, alla risposta che stai cercando.
La pace comincia con me - Efn

I sali del dott. Schussler: analisi visuale sale n10 - Solfato di sodio

N10 solfato di sodio

Viso: colorito giallo verdognolo (giallo limone o zolfo), che compare sulla fronte e le tempi sul lato esteriore; nei bambini è visibile spesso alla radice del naso.
Rossore infiammatorio: generalmente si tratta di un rossore bluastro, simile all’alone di un brufolo. Può comparire su tutto il naso e sulle guance vicino al setto nasale, ma si può estendere dalle guance alle orecchie.
Lingua: sporca, grigio-verdognola, bruno-verdognola o giallo verdognola, sapore bilioso o amaro, saponoso o solforoso, infocata come pepe.
Disturbi: colpiscono di preferenza il lato sinistro del corpo, attacchi improvvisi e violenti, spesso periodici.
Sollievo: in presenza di tempo caldo e asciutto, con una pressione, con cambiamento del portamento fisico.
Peggioramento: tempo nuvoloso o umido, al mattino,  freddo umido, sedendosi o alzandosi, con assunzione di cibi contenenti farina, musica triste, stando sdraiati sul lato sinistro.


mercoledì 30 aprile 2014

Nuova Medicina Germanica

Premetto che questa sezione ha carattere solo informativo in quanto non esistono terapie particolari, anzi l'invito è quello di consultare sempre medici e specialisti. Devo ammettere però che l'aver conosciuto il dott.  Hamer mi ha permesso di eliminare la paura, accettare e vivere serenamente quello che in questi anni il corpo, nel quale risiedo, ha dovuto attraversare senza alcun tipo di problema per tornare in equilibrio ed essere oggi  in piena efficienza.

Il dott. Hamer nasce nel 1935, in Renania;il padre è un pastore protestante e la madre è di origini fiorentine, un'ottima mistura di perseveranza e cocciutaggine teutonica e fantasia e cuore italiani. Si laurea in teologia,fisica e medicina specializzandosi poi in psichiatria, neurologia e medicina interna, con una tesi sui tumori cerebrali. Dopo quindici anni di pratica, sposa una studentessa in medicina dalla quale avrà quattro figli. Ciò che lo appassiona di più in questo periodo della sua vita è la ricerca sull'origine delle psicosi, colpito com'è dalla drammatica situazione degli internati in psichiatria. Ma gli avvenimenti che la vita gli sta preparando interromperanno i suoi studi, ai quali tornerà dieci anni più tardi  arricchito dalla nuova comprensione delle malattie derivatagli dalle sue ricerche sul cancro.
Il 18 agosto 1978 il figlio Dirk, diciannovenne, viene gravemente ferito da un colpo di fucile mentre dorme su un battello ancorato nel porticciolo dell'isola di Cavallo, a poca distanza dalla Corsica.
Dopo centoundici giorni di agonia Dirk muore fra le braccia del padre: è un trauma terribile. Nelle settimane che seguono Hamer è colpito da un cancro ai testicoli, ma , data la sua formazione medica, non osa imputare la malattia al trauma subito, e riceve in pieno la brutale diagnosi dell'oncologo: "Hamer , lei ha un cancro; ha una possibilità su cinque di cavarsela! ". Hamer, sebbene ammalato, continua a lavorare in un ospedale di Monaco di Baviera, ner reparto di ginecologia dove sono ricoverate duecento pazienti ammalate di cancro. Col passare dei giorni, Hamer le interroga con delicatezza e scopre che, come lui, tutte hanno subito un grave trauma emotivo nei mesi precedenti l'apparizione del tumore. Licenziato da questo ospedale per aver osato parlare della sua scoperta alla televisione bavarese, Hamer porta con sè un dossier di duecento anamnesi e continua le sue ricerche in un'altra clinica di Colonia dove sono ricoverati dei malati di cancro al polmone. Qui egli verifica che il cancro ai polmoni non è causato dal tabacco, poichè la metà dei malati non sono fumatori, e si accorge che esistno le stesse relazioni di causa/effetto fra trauma emotivo e scatenarsi delle malattie già osservate a Monaco, salvo che il trauma non è dello stesso tipo di quello osservato in ginecologia.
Nell'autunno del 1981 Hamer deposita alla facoltà di medicina di Tubingen, dove ha fatto i suoi studi e si è laureato, una tesi sulle sue ricerche allegando duecento cartelle cliniche e la descrizione dettagliata di settanta casi, controfirmati dai medici responsabili dei diversi reparti che avevano verificato le sue tesi. Il suo ex-professore gli dice scherzando: hamer , è troppo bello per essere vero, ma se mai lo è, non è possibile che sia stato proprio tu ad averlo scopreto. Scherzi a parte dobbiamo verificare subito, proprio qui nel mio reparto. Ma la facoltà senza giustificazione alcuna rifiuta la verifica e nel maggio del 1982 tutte le cartelle sono scomparse: secondo i centocinquanta medici della facoltà di medicina dell'università di Tubingen, le scoperte del dott Hamer non erano riproducibili,e quindi non scientifiche. A partire da questo momento inizia il calvario di Hamer che culmina nel 1986 con la radiazione dall'albo dei medici con la motivazione: "rifiuta di rinnegare la legge ferrea (Hamer aveva chiamato la legge di causa/effetto da lui scoperta "legge ferrea del cancro". Avendo applicato su di sè le sue stesse scoperte Hamer gode oggi di un'ottima salute) e di convertirsi alla medicina classica"; sentenza che viene confermata dal Tribunale federale, per "sospetta demenza". Dovrà aspettare il 9 dicembre 1989 per vedere finalmente riconosciute le sue scoperte in un protocollo rirmato dal professor J.Birkmayer, dottore in chimica e medicina, titolare della cattedra univarsitaria di cancerologia dell'università di Vienna. Ciò non sarà però sufficiente ad arrestare il boicottaggio continuo da parte della medicina ufficiale nè a reintegrarlo nell'ordine dei medici, malgrado le sue continue richieste di riabilitazione.E' ormai chiaro che il dottor Hamer è troppo scomodo, troppi sono gli interessi in gioco, economici,ideologici e di potere. Nel 1997 si arriverà al punto di incarcerarlo col pretesto di aver dato dei suggerimenti ad un malato malgrado l'interdizione di esercitare la medicina. Quasi un anno di prigione dal quale Hamer esce più forte che mai, tanto che l'8 e il 9 settembre 1998 l'università di Trnava in Slovacchia conferma ufficialmente l'avvenuta verifica della Nuova Medicina.





martedì 29 aprile 2014

Fiori di Bach: introduzione

I fiori di Bach rappresentano i rimedi naturali più indicati per aiutare il corpo e la mente a ritrovare il proprio equilibrio. Contrastano le emozioni negative e ristabiliscono l’armonia interiore; sono semplici da usare e i loro effetti si possono vedere quasi subito. Continuando a seguire questo blog potrai conoscere i 38 fiori, descritti uno per uno più rescue remedy, il rimedio di pronto soccorso emotivo.

Vediamo insieme quali sono:


1.Agrimony                20.Mimulus
2.Aspen                     21.Mustard
3.Beech                     22.Oak
4.Centaury                 23.Olive
5.Cerato                    24.Pine
6.Cherry Plum            25.Red Chestnut
7.Chestnut Bud          26.Rock Rose
8.Chicory                   27.Rock Water
9.Clematis                  28.Scleranthus
10.Crab Apple           29.Star of Bethlehem
11.Elm                       30.Sweet Chestnut
12.Gentian                 31.Vervain
13.Gorse                   32.Vine
14.Heather                33.Walnut
15.Holly                    34.Water Violet
16.Honeysuckle         35.White Chestnut
17.Hornbeam            36.Wild Oat
18.Impatiens              37.Wild Rose
19.Larch                   38.Willow



Continua a seguire il blog per conoscerli meglio nel dettaglio


Vi invito ad approfondire l’argomento al fine di individuare il giusto rimedio. Non ci sono effetti collaterali, ma usare un fiore errato potrebbe squilibrare il nostro sistema energetico; I fiori di Bach non sostituiscono in nessun modo terapie mediche, ma aiutano a ritrovare il proprio equilibrio permettendo al corpo una migliore risposta alle eventuali terapie seguite;