La leggerezza del corpo e della mente

Immagina come ti sentiresti potendo fare tutto quello che fai quotidianamente senza avvertire il peso della responsabilità e delle costrizioni che ci siamo imposti. Il nostro potere è incredibilmente infinito e solo noi conosciamo la formula per utilizzarlo al meglio; te la ricordi vero?

Solo tu puoi decidere la rotta

Assumersi la responsabilità del proprio benessere non è facile ma neanche impossibile; agisci ORA e ti accorgerai che il tuo potere è limitato solo da quello che tu credi.

C'è sempre un faro ad indicarci dove siamo

I viaggiatori del passato hanno percorso l'ignoto per raggiunge nuovi luoghi; tutti noi siamo viaggiatori e abbiamo l'occasione di navigare su rotte conosciute o concederci di tralasciare le acque che crediamo sicure per cercare ciò che percepiamo senza riuscire a vedere. Apri gli occhi,ti accorgerai che il faro è sempre acceso, basta cogliere il suo bagliore.

La pace comincia da me

Fluire con gli eventi, assecondarli senza contrastarli, questo è il segreto dell'equilibrio

Spirito e corpo

Immagina di essere un'aquila e di librarti libero nel cielo con la consapevolezza di poterti avvalere di ogni alito di vento per decidere cosa fare e dove andare. Adesso hai la possibilità di divenire quell'aquila, dipende solo da te. Dove sarà il tuo spirito sarà il tuo corpo.

venerdì 28 marzo 2014

Eckhart Tolle : il momento presente

 La pratica di essere nel momento presente

Il potere della presenza è il potere della vita stessa. Perché la vita accade nell’adesso. In realtà la vita e il presente sono sinonimi. L’Adesso è come un gran fiume che scorre, è sempre uguale eppure le sue acque sono sempre nuove. Ma non confondiamo il presente con ciò
che accade nel presente.

 Ciò che accade nel presente è forma ed è temporanea come ogni forma. Il Presente è non forma. È il contenitore nel quale le forme si muovono, si avvicendano, nascono e muoiono. Il presente è il fluire senza tempo della vita.
È possibile riconoscere il potere della presenza guardano i bambini piccoli. Sono totali, vitali, gioiosi. E per questo amiamo stare con loro. Perché percepiamo la presenza quando la vediamo riflessa nei loro occhi. Per un istante mentre ci guardiamo siamo nell’adesso.
È possibile riconoscerla negli animali che abbiamo intorno. Possiamo riconoscere guardando come sono vigili, come da uno stato di completo rilassamento, di assoluto stare senza fare, sono pronti a passare all’azione. È possibile impararlo dalla natura che abbiamo intorno.

 C’è allo stesso tempo quiete e vita in ogni albero, in ogni foglia, in ogni fiore, anche in una piccola pianta in vaso che teniamo in casa. Anche Gesù ce lo ha mostrato quando ha indicato i gigli dei campi. Lo possiamo notare se osserviamo senza dare un nome, senza etichettare. Quando guardiamo, senza dare un nome, la natura che abbiamo intorno, un albero o anche solo una fogliolina, possiamo stupirci di quanta vita c’è. Quello è il potere della Presenza. È tutto intorno a noi. Sempre. Ma è anche in noi, perché anche noi umani siamo una manifestazione di vita. Per accedervi è necessario solamente essere nel qui e ora. Nell’Adesso. Non è richiesto niente altro.

 Vi accorgete però facilmente che non è possibile essere nell’Adesso, attingere al potere della presenza, se stiamo pensando. Vi accorgerete che per essere nel presente è necessario separarsi dalla voce che parla nella nostra mente. Noterete che non appena smettete di identificarvi con quella voce, di sviluppare quei pensieri o di perdervi in essi, c’è subito in voi un altro stato, c’è una quiete che prima non c’era, c’è una spaziosità che prima non c’era, c’è un senso di benessere che non ha bisogno di nulla. Allora siamo vivi, siamo nella sola vita che abbiamo: questa. E in questo essere presenti c’è una minima gioia, una gioia impalpabile, un sorriso interiore. È proprio la stessa gioia quieta che vediamo nei bambini molto piccoli. È la gioia dell’essere.
Questo è il potere di Adesso


Pratica: presta attenzione ai tuoi passi quando cammini. Presta attenzione alle sensazioni delle tue dita quando usi il computer, o quando ti lavi le mani, o quando sfogli le pagine di un libro o i fogli di una pratica. E poi, qualunque cosa tu stia facendo, fermati di tanto in tanto. Ferma tutto per un brevissimo attimo. Sii.

mercoledì 26 marzo 2014

Rebirthing : Tecniche di respirazione


Rebirthing : quattro modi di respirare

Ken Kizer ha distinto quattro tipologie di respirazione in base al ritmo e alla profondità del respiro stesso:


Respirazione lenta e superficiale
È il tipo di respirazione addominale, messa in atto inconsciamente dalla maggior parte delle persone. Ha la tendenza a inibire e quindi reprimere il vissuto emotivo.


Respirazione veloce e superficiale
Utilizzata quando si desidera far emergere e sciogliere un grosso blocco emotivo.


Respirazione lenta e profonda
Adottata in apertura di una seduta di rebirthing, prima di passare alla respirazione consapevolmente connessa e ritmica. Il ritmo consigliato è di circa 3-5 cicli di insprirazione-espirazione ogni dieci secondi. Molto spesso si rivela efficace senza movimentare vissuti emotivo molto intensi, come invece accade con la respirazione veloce e profonda. Questo tipo di respirazione agevola il passaggio ad uno stato mentale rilassato e meditativo. Viene eseguita anche al termine della sessione, quando le reazioni emotive ai ricordi liberati nella seduta stessa sono in fase d’integrazione.


Respirazione veloce e profonda

Usata per dissolvere forti resistenze, questo ritmo accelera i tempi della seduta. Agli inizi, prima che si affinassero le conoscenze sulla tecnica, questo era l’unico modo di praticare Rebirthing. Quando si costatò che per alcune persone questo modo di condurre la respirazione era troppo intenso, si escogitarono altri modi.

I sali del dott Shussler : analisi visuale sale n.8 - cloruro di sodio

N8  cloruro di sodio

Segni indotti dalla carenza di questo sale

Viso :  lucentezza gelatinosa, di natura umida e brillante, a chiazze che lascia intravedere lo stato dell’epidermide. Non è lucida come uno specchio. La si nota più spesso sulle palpebre inferiori e superiori, che si estende dall’angolo interno dell’occhio.
Lingua : chiara e fortemente viscida, vescichette trasparenti lungo i bordi, sensazione di arsura, sensazione di averci sopra un capello, bruciore sulla punta, sapore metallico, forte salivazione.
Gonfiore dell’epidermide: riconoscibile dai pori dilatati che, in corrispondenza della loro apertura, hanno un bordo rialzato, simili a buccia d’arancia.
Guance: gonfie e tese, ricoperte da lucentezza gelatinosa (raramente).
Disturbi: periodici.
Sollievo: in presenza di aria asciutta, pulita, calda o fresca, dopo una sudata, abluzione fredda o bagno freddo, riposando sul fianco destro, con vestiti aderenti, con una pressione sulla schiena.
Peggioramento: calore solare, tempo fresco umido o nuvoloso, alzandosi al mattino, vicinanza fonti d’acqua dolce (laghi), sforzi mentali, stando sdraiati, a metà mattinata, a causa di rumori e musica, dopo aver orinato.

Secrezioni: molto acquose, viscide, trasparenti, saline, spesso acri o addirittura caustiche, provocano ulcere, somiglianti alla fecola di patate.

martedì 25 marzo 2014

Integratori alimentari : Il magnesio

Magnesio: il minerale più importante nell’organismo
Il magnesio attiva oltre 325 differenti reazioni biochimiche, tutte necessarie all’organismo per funzionare in modo adeguato. Gli altri minerali più importanti dipendono dalla presenza di magnesio nello svolgimento delle loro funzioni, inclusi calcio, potassio e sodio. Fra questi il magnesio è di gran lunga il principale. Contrariamente a quanto si crede, la carenza di magnesio può essere riscontrabile anche fra coloro che lo integrano regolarmente. Una delle ragioni di ciò è che lo stress causato dal moderno stile di vita tende a incidere sulle riserve di magnesio molto più rapidamente di quanto si possa immaginare. Il calcio, un grande minerale, necessita del magnesio per poter essere assimilato dal nostro corpo. Il calcio stesso, comunque, non dovrebbe essere mai assunto da solo, poiché elimina il magnesio dalle varie parti del corpo per poter essere assimilato. Ciò determina una carenza di magnesio e conseguentemente può far sì che ci si senta peggio. Questo può accadere a coloro che hanno un regime alimentare molto ricco di latte e latticini. Il latte, infatti, è composto d circa otto parti di calcio contro una di magnesio.  L’eccesso di calcio nell’ organismo forma dei depositi quali calcoli biliari, calcoli renali e depositi di calcio nelle giunture. È dimostrato come tutte queste manifestazioni si attenuino con l’assunzione di magnesio, soprattutto sotto forma di bevanda.

Che cosa esaurisce il magnesio
Calcio e magnesio lavorano insieme. Purtroppo, gli stress causati dalla vita moderna, da regimi alimentari non equilibrati, dalle condizioni ambientali o dall’eccessivo stress riducono le riserve di magnesio velocemente, molto più rapidamente delle riserve di calcio. Tutto questo può generare dunque una forte carenza di magnesio e si hanno di conseguenza sintomi da carenza anche quando si assumono integratori a base di magnesio ma in forma poco biodisponibile. Adeguati livelli di magnesio possono fare la differenza tra un organismo stressato e uno completamente rilassato. Il magnesio è una sostanza nutriente fondamentale. In presenza di carenza di magnesio molte unzioni fisiologiche possono risultare compromesse e si può arrivare alle manifestazioni sopre descritte. Grazie all’assunzione di magnesio sotto forma di bevanda, si potrà efficacemente contrastare la comparsa di una serie di fastidi localizzati in diversi distretti organici. Il magnesio attiva un enzima che si trova in tutte le membrane cellulari. Questo enzima controlla il corretto equilibrio fra sodio e potassio, mantenendo il sodio nel liquido extracellulare e il potassio all’interno delle cellule. Questo equilibrio è essenziale per mantenere fisiologici livelli di liquidi nei tessuti, per favorire l’attività cellulare e per la produzione di energia cellulare. Senza sufficienti quantità di magnesio a livello cellulare, il potassio è rapidamente eliminato dall’organismo generando una carenza che può causare stanchezza, debolezza, fino a giungere a forme di collasso.

Il magnesio: un aiuto per molti disturbi
La sindrome premestruale è sostanzialmente causata dalla carenza di magnesio. Tale carenza può essere colmata con l’assunzione di adeguate quantità di magnesio solubile in acqua, con evidenti benefici. Uno squilibrio tra la quantità di calcio e di magnesio a livello organico ed eccessivi livelli di calcio possono avere come conseguenza una dannosa forma di ipercalcificazione di alcune strutture organiche. È perciò necessario mantenere sempre adeguati livelli di magnesio per contrastare il verificarsi di questa situazione. Magnesio e calcio, se in equilibrio tra loro, lavorano insieme per controllare la contrazione muscolare. Il calcio favorisce la contrazione dei muscoli, il magnesio li rilassa. Quando il magnesio è carente, i muscoli rimangono contratti causando crampi. Questo può accadere quando sono presenti eccessivi livelli di calcio e ridotti livelli di magnesio. Prestate attenzione alla vostra alimentazione e se necessario integratela con magnesio per colmare il vostro fabbisogno organico di questo nutriente essenziale per numerose funzioni organiche.

Eccessiva stanchezza e magnesio
La carenza di magnesio è una delle principali cause della sensazione di eccessiva stanchezza e della stanchezza cronica. Questi stati si possono superare assumendo magnesio come bevanda.

Sistema nervoso e insonnia
Il magnesio è indicato per il fisiologico funzionamento del sistema nervoso. In presenza di carenze di magnesio si può verificare una compromissione della trasmissione degli stimoli nervosi con manifestazioni di eccessiva irritabilità e nervosismo. Le manifestazioni più frequenti sono rappresentate da rumori che sembrano eccessivamente forti: la persona sussulta sentendo, per esempio, una porta che sbatte, è nervosa e , come solitamente si dice, ha i nervi a fior di pelle.
La carenza di magnesio può causare insonnia, risvegli con spasmi muscolari, crampi, tensione e sensazione di disagio. La maggior parte di questi disturbi può scomparire assumendo adeguate quantità di magnesio. La bevanda di magnesio è una conquista e offre un’elevata praticità d’assunzione, una migliore biodisponibilità e quindi una più alta efficacia.

Magnesio per un cuore in salute
Il cuore è un muscolo che si contrae continuamente per far circolare il sangue dal centro verso la periferia. Essendo il cuore un muscolo, una carenza di magnesio può influire negativamente sulla sua contrazione, alterando così le funzioni fisiologiche che esso è deputato a svolgere. Ciò può accadere perché, come detto, il magnesio favorisce il rilassamento dei muscoli.

Sicurezza
Il magnesio è un nutriente sicuro se utilizzato in maniera adeguata. Se ne assumente in eccesso, l’organismo lo eliminerà. In caso di eccessiva assunzione di magnesio, l’effetto indesiderato che si potrà manifestare è la diarrea. Seguite le indicazione riportate sulla confezione e apporterete così  i livelli di integrazione necessaria al vostro organismo.

L’importanza del magnesio
Il magnesio è così determinante che è necessario per svariati importanti processi biochimici quali, per esempio, la digestione, la sintesi proteica, la produzione di energia cellulare e il metabolismo del glucosio. Come già sappiamo, il magnesio è la chiave per il giusto utilizzo del calcio e del potassio e di molti altri nutrienti.

Magnesio : cosa causa la carenza
Così, la grande domanda che ora ci si pone è: che cosa causa la carenza di magnesio? Questo è un punto molto importante e la sua comprensione è determinante. Le sostanze e i fattori che elencheremo provocano la perdita di magnesio a livello organico. Mettete in pratica ciò che avete imparato: più fate uso di queste sostanze, più sarà alta la quantità di magnesio di cui il vostro organismo avrà bisogno. Queste sostanze accelerano clamorosamente il consumo della scorta di magnesio nell’organismo, rendendo necessaria una sua integrazione. Vediamo le maggiori: caffè, zucchero, diuretici, ridotta funzionalità tiroidea, stress e una dieta ad alto contenuto di calcio. Esatto, una dieta ad alto contenuto di calcio. Ciò non significa che il calcio vi faccia male. Ma se avete un regime alimentare più ricco di calcio che di magnesio (cosa che spesso accade), sarà meglio che integriate la vostra alimentazione con del magnesio per evitare i problemi derivanti dall’eccesso di calcio, tra cui: depositi di calcio nelle giunture ossee, calcoli biliari, calcoli renali e , in casi estremi, problemi a livello cardiocircolatorio o cerebrale. Inoltre in questa situazione si potranno comunque manifestare anche i maggiori problemi dovuti a carenza di magnesio, e cioè irrequietezza, problemi legati al sonno, tensione, maggiore stress, sindrome premestruale e altro. Il magnesio e il calcio devono essere presenti nelle corrette proporzioni in base alle vostre necessità, altrimenti il calcio può diventare una sostanza nociva per il vostro organismo causando disturbi a livello cardiocircolatorio come perdita di elasticità delle arterie, senilità precoce, calcificazione delle articolazioni. In altre parole, l’eccesso di calcio può rappresentare un reale problema, a differenza di un eccesso di magnesio. Una soluzione ideale per assumere il magnesio è scioglierlo in acqua calda (meglio se si riesce a trovare un’acqua con un basso contenuto di residuo fisso, sotto i 50 mg/litro) in questa forma, il magnesio viene assimilato velocemente dall’organismo.

Magnesio: cibi che lo contengono
Il magnesio è presente in una vasta scelta di alimenti e in particolare in quelli freschi a foglia verde, essendo esso un elemento essenziale della clorofilla. Il magnesio si trova anche nei semi oleosi (semi di girasole..), nelle noci, nelle mandorle, nelle nocciole, nei pistacchi, nei datteri, nelle arachidi, nelle banane, nei fichi, nelle mele, pesche, albicocche, germe di grano intero, nei cereali integrali, miglio, mais, soia, legumi, fagioli di spagna, aglio, pesce, broccoli e topinambur.
Va comunque evidenziato che questo minerale essenziale, responsabile tra l’altro di molti processi metabolici, è carente in tutti i cibi raffinati e in quelli trattati con concimi e pesticidi di sintesi.

Sintomi da carenza di magnesio
Spasmi, crampi, contrazioni muscolari, singhiozzo e tic agli occhi sono tutti sintomi causati dalla carenza di magnesio. Assumete una dose sufficiente di magnesio solubile in acqua per facilitare la scomparsa di questi sintomi.

Fonti: Peter gillham, Natural point.

Articoli a puro scopo informativo e non esaustivo.


lunedì 24 marzo 2014

Rebirthing: il respiro



La tecnica respiratoria sulla quale si basa il Rebirthing è di estrema semplicità: una profonda inspirazione seguita da una espirazione rilassata, senza pause intermedie, per questo detta circolare.
 
Questo semplice modo di respirare migliora l’ossigenazione di tutte le cellule del corpo e permette al flusso energetico di riprendere il suo regolare decorso. 

Si allentano le tensioni muscolari ed emergono dal profondo quei pensieri e quegli stati emozionali repressi da anni, che ci condizionano nell’attegiamento verso la vita. Gradualmente queste tensioni, blocchi ed emozioni si riducono fino a risolversi completamente. Il ritmo frenetico imposto dalla società di oggi, fare ogni cosa rapidamente nei tempi di scadenza, utilizzare il poco tempo che abbiamo alla risoluzione delle preoccupazioni del lavoro, famiglia ecc. si vive in un permanente stato di dissociazione, mentre si è ancora impegnati in un attività si pensa già a quella successiva. Inoltre , è radicata la tendenza a identificare la fonte del nostro malessere nella realtà circostante piuttosto che nel nostro intimo: c’è sempre qualcuno, un capro espiatorio designato, cui attribuire la colpa per quel che non funziona nella nostra vita. C’è sempre una situazione sulla quale, a nostro giudizio , non potevamo esercitare alcun controllo, che ci ha causato dei fallimenti e delusioni. All’interno di una situazione stressante il ritmo respiratorio aumenta e , di conseguenza, si riduce drasticamente la quantità di aria e di ossigeno inalati. 
Fortunatamente negli ultimi anni sono entrati a far parte della cultura scientifica occidentale anche quegli argomenti che per millenni sono stati appannaggio esclusivo di pochi iniziati: le tecniche dello yoga e le antiche conoscenze relative alla natura della coscienza, diffuse attraverso la traduzione di autori orientali, hanno risvegliato l’interesse delle generazioni degli ultimi decenni. La maggiore facilità di viaggiare e la diffusione in occidente delle tecniche orientali hanno permesso a molti  giovani di avvicinare autentici maestri indiani, lo Zen ed altre antiche dottrine. Alcuni Lama tibetani, inoltre, insegnano ora nelle università americane e diffondono i loro insegnamenti anche in Europa. Molti maestri orientali hanno influenzato la nostra cultura in maniera assai profonda. Grande è ltato l’interesse per la filosofia dell’Oriente e ciò si è riflesso fortemente sulla moda, sull’arte, sulla cultura e in particolar modo sulla psicologia. Le facoltà latenti dell’uomo, il rapporto con invisibili realtà parallele, i fenomeni paranormali e le percezioni extrasensoriali sono ormai campi affrontati dalla parapsicologia per mezzo di esperimenti scientifici. Stabilire un rapporto con il mondo dell’energia e del prana, realtà immateriale come immateriali e intangibili sono l’amore e i sentimenti (ma della cui realtà certo non dubitiamo) non è cosa difficile; ed è questa la via principale per raggiungere la salute in senso olistico e per esprimere al meglio la potenzialità psichiche. Oggi molti antropologi sono d’accordo nel considerare necessario e possibile un cambiamento della coscienza umana e la salita di un ulteriore gradino nel percorso evolutivo dell’umanità le conoscenze e i mezzi indispensabili per intervenire efficacemente sono indiscutibilmente già dentro di noi, basta imparare a renderli accessibili. Se apriamo un varco nella densa nebbia delle false credenze che avvolge la mente e investighiamo obiettivamente l’autentica natura della realtà, saremo in grado di incominciare a vedere le cose aldilà del pregiudizio, permettendo così  all’intuizione di spaziare oltre al pensiero razionale. Il metodo più rapido per sperimentare direttamente questi stati di coscienza espansa, per liberarsi dalle tensioni fisiche e dalle problematiche ansiogene, accelerando e attivando il processo di risveglio e autocoscienza, è legato alla riscoperta del nostro legame con l’energia. La più grande scoperta in questa direzione si è rivelata davvero la più semplice:  il  respiro.

domenica 23 marzo 2014

Rebirthing: conosciamolo insieme

Il  Rebirthing

È una delle pratiche più interessanti della medicina olistica. È basato praticamente sulla tecnica del respiro consapevole, e anche le sue origini si perdono nella notte dei tempi. Numerosi sono i punti in comune con con il Pranayama, il Kriya, il kundalini yoga e il taoismo cinese.

Il Rebirthing assume come suo modello di base quello della respirazione naturale dei bambini e della persone immerse nella fase del sonno profondo. È verso l’inizio degli anni ’70 che l’americano Leonard Orr riscopre i pregi ed i benèfici effetti del respiro circolare (inspirazione ed espirazione collegati, senza pause) e comincia a diffondere questa metodologia in California sotto il nome di Rebirthing,  fondendo antiche tecniche orientali alle caratteristiche psicologiche degli occidentali. La traduzione dall’inglese significa “rinascita” in quanto per mezzo della respirazione è possibile rivivere il trauma della propria nascita. Qualche anno dopo, il Rebirthing arriva anche in Italia, introdotto dallo psicologo e psicoterapeuta milanese Filippo Falzoni Gallerani, il quale inserisce questa tecnica nel più ampio contesto teorico della Psicologia Transpersonale. La respirazione circolare, in questo tipo di approccio, diventa il mezzo con il quale stabilire un contatto con il proprio “io profondo” , l’io del bambino che siamo stati e che ancora ci portiamo dentro. Il Rebirthing applicato in maniera opportuna e praticato in sinergia con altre tecniche, oltre a essere uno straordinario strumento per la soluzione di tanti disturbi psicofisici, è una potente chiave iniziatica verso la conoscenza del “Sé” e dei livelli più profondi dell’essere.