La leggerezza del corpo e della mente

Immagina come ti sentiresti potendo fare tutto quello che fai quotidianamente senza avvertire il peso della responsabilità e delle costrizioni che ci siamo imposti. Il nostro potere è incredibilmente infinito e solo noi conosciamo la formula per utilizzarlo al meglio; te la ricordi vero?

Solo tu puoi decidere la rotta

Assumersi la responsabilità del proprio benessere non è facile ma neanche impossibile; agisci ORA e ti accorgerai che il tuo potere è limitato solo da quello che tu credi.

C'è sempre un faro ad indicarci dove siamo

I viaggiatori del passato hanno percorso l'ignoto per raggiunge nuovi luoghi; tutti noi siamo viaggiatori e abbiamo l'occasione di navigare su rotte conosciute o concederci di tralasciare le acque che crediamo sicure per cercare ciò che percepiamo senza riuscire a vedere. Apri gli occhi,ti accorgerai che il faro è sempre acceso, basta cogliere il suo bagliore.

La pace comincia da me

Fluire con gli eventi, assecondarli senza contrastarli, questo è il segreto dell'equilibrio

Spirito e corpo

Immagina di essere un'aquila e di librarti libero nel cielo con la consapevolezza di poterti avvalere di ogni alito di vento per decidere cosa fare e dove andare. Adesso hai la possibilità di divenire quell'aquila, dipende solo da te. Dove sarà il tuo spirito sarà il tuo corpo.

lunedì 6 ottobre 2014

Integratori alimentari: vitamina B12

Vitamina  B 12
La vitamina B12 , o cobalamina, è una vitamina del gruppo B e si caratterizza per la presenza dello ione metallico “cobalto”. Fu isolata e identificata nel 1948 come fattore nutrizionale necessario al fegato, in grado di prevenire l’anemia perniciosa, una forma di anemia caratterizzata dalla presenza di globuli rossi grandi, immaturi. La vitamina B12 assume infatti un ruolo importante nei processi che portano alla formazione dei globuli rossi, dell’emoglobina e del midollo osseo. Insieme all’acido folico, prende parte a numerosi processi nell’organismo, tra i quali la funzione immunitaria, la sintesi del DNA e la formazione della guaina mielinica, rivestimento delle fibre nervose, necessario alla trasmissione degli impulsi nervosi.
La vitamina B12 si rivela utile nel metabolismo delle proteine, dei grassi e dei carboidrati, trasformandoli in energia. Per questa ragione viene definita come “vitamina energizzante”, utile in soggetti carenti, stressati, stanchi e convalescenti. La cobalamina è coinvolta, insieme all’acido folico (vitamina B9) e alla piridossina (vitamina B6) nel metabolismo dell’omocisteina, fattore chiave nello sviluppo di arterosclerosi, osteoporosi e disturbi cardiovascolari. Elevati livelli di omocisteina possono infatti promuovere lo “stress ossidativo” a carico del colesterolo LDL con possibili effetti sul sistema cardiocircolatorio. Le vitamina B12, B9 e B6 si rivelano perciò necessarie per metabolizzare l’omocisteina e trasformarla in composti non dannosi (metionina). In donne che fanno uso di contraccettivi orali, è stato per esempio evidenziato una carenza di vitamina B12, legata a elevati livelli di omocisteina e a una maggiore richiesta di acido folico (vitamina B9) e di piridossina (vitamina B6).
L’assorbimento della vitamina B12 dall’esterno, richiede da un lato un normale funzionamento dell’intestino tenue, del fegato e del pancreas e dall’altra, richiede la presenza di una proteina secreta dalle cellule dello stomaco, denominata “fattore intrinseco” la cui attività è legata agli ioni calcio.
Senza “fattore intrinseco” la vitamina B12 viene scarsamente assorbita a livello dell’intestino (circa 1%). La difficoltà ad assimilare la vitamina b12 che è stata osservata in alcuni soggetti, sembra essere legata all’assenza del fattore intrinseco e nel tempo può portare a manifestare l’anemia perniciosa. Esistono forme clinicamente silenti di carenze di cobalamina che sono reversibili dopo supplementazione della vitamina.
È stato osservato infatti che soggetti ultrasessantenni possono essere più soggetti a carenze di vitamina B12, dipendenti da un ridotto assorbimento della vitamina con la dieta, a seguito della comparsa (legata all’età) di gastrite atrofica, disturbo che comporta una ridota secrezione dei succhi gastrici.
La carenza di vitamina B12 può avere effetti anche a livello neurologico con alterazione della memoria e comparsa di demenza. La carenza di vitamina B12 è stata associata anche al morbo di Alzheimer. Si ipotizza che in soggetti affetti dal morbo, esista un’alterazione nella captazione del complesso vitamina B12 – fattore intrinseco da parte dei recettori di membrana a livello dell’ileo (porzione di intestino tenue compresa tra il digiuno e il cieco).

Campi di sostegno:
Sistema nervoso e funzioni cerebrali
Riduzione dei livelli di omocisteina tale da contrastarne gli effetti dannosi
Supporto nei meccanismi di produzione dei globuli rossi, dell’emoglobina e del midollo osseo

Note
antibiotici : possono avere effetti sull’utilizzo della B12 da parte della flora batterica intestinale
antistaminici antagonisti H2 (cimetidina, famotidina, nizatidina, ranitidina) : possono ridurre l’assorbimento della B12 presente nei cibi. È improbabile che questi farmaci agiscano invece sull’assorbimento della B12 assunta in forma di integratore.
Acido para-amino salicilico, colestiramina, colchicina, colestipol : possono ridurre l’assorbimento della B12 a livello epatico

Metformina : possono diminuire l’assorbimento della B12. Questo effetto po’ essere contrastato con una integrazione di calcio.
Inibitori della pompa protonica (cansoprazolo, omeprazolo, pantoprazolo, rabeprazolo) : possono ridurre l’assorbimento della B12 presente nei cibi. È improbabile che questi farmaci agiscano invece sull’assorbimento della B12 assunta in forma di integratore

Sinergie
Folati e vitamina B6 : agiscono in sinergia con la B12 nell’abbassare i livelli di omocisteina.

Articoli a puro scopo informativo e non intende ASSOLUTAMENTE sostituire la consulenza medica

Fonti: guida medica agli integratori alimentari – murray ed. red - ; le donne, la contraccezione orale e il managemente degli effetti collaterali – S. Del pizzo, F. Gigli – Phytogyn vol II – n.2 (aprile-giugno 2011) -    ed. CIC; almanacco della nutrizione – G.J. Kirschmann e J.D. Kirschmann ; PDR – integratori nutrizionali – ed.CEC; vitamine e minerali : guida clinica – Jane Higton – tecniche nuove; Brain function in the elderly : role of vitamin B12 and folate – Donald G Weir and John M cott author affiliatinons departement of clinical medicine, trinity college dublin,Ireland; oral folic acid and vitamin B12 supplementation to prevent cognitive decline in community-dwelling older adults with depressive symptoms-the beyond ageing project: a randomized controlled trial 1,2,3 – Janine G walker, Philip j batterham, Andrew j mackinnon, Anthony f jorm, ian iickie, Michael fenech, marjan kljakovic, dity crisp, an Helen Christensen ; riviste di settore, internet, natural point.