Il miglio
un cereale dalle incredibili proprietà,
e portarlo in tavola non può che far bene!
Proprietà nutrizionali
Oltre ad essere un’ottima fonte di carboidrati, contiene
vitamine – in particolare la A, quelle del gruppo B e sali minerali come ferro, fosforo e
magnesio; presenta una componente proteinica più
alta di quella degli altri cereali, ed è ricco di acido salicilico, che
migliora le funzioni di milza e pancreas, supporta l’organismo durante lo
sviluppo e rafforza capelli, ciglia, denti e unghie.
Indicazioni
Per tutte queste sue caratteristiche, è particolarmente indicato in caso di affaticamento, sia fisico che mentale, in convalescenza, gravidanza, allattamento, durante la crescita e per gli studenti.
È inoltre privo di glutine, il che lo rende facilmente digeribile e adatto anche ai celiaci.
Per tutte queste sue caratteristiche, è particolarmente indicato in caso di affaticamento, sia fisico che mentale, in convalescenza, gravidanza, allattamento, durante la crescita e per gli studenti.
È inoltre privo di glutine, il che lo rende facilmente digeribile e adatto anche ai celiaci.
Utilizzo
Si presta a moltissime preparazioni, in particolare sformati e crocchette perché tende ad addensare, senza bisogno di aggiungere altri leganti.
Si trova anche in farina e fiocchi, utilissimi per preparare creme e pappe per bimbi.
Si presta a moltissime preparazioni, in particolare sformati e crocchette perché tende ad addensare, senza bisogno di aggiungere altri leganti.
Si trova anche in farina e fiocchi, utilissimi per preparare creme e pappe per bimbi.
Preparazione e cottura
Il miglio non necessita di ammollo. È bene lavarlo sotto acqua corrente prima della cottura, utilizzando un colino con fori piccoli per evitare che – date le sue ridotte dimensioni – si disperda.
Si mette in una pentola, meglio se dal fondo alto, con acqua per 2 volte e mezzo il suo volume (quindi per 1 quantità di miglio, 2 volte e mezzo la stessa quantità d’acqua) e un pizzico di sale (o un po’ di dado vegetale bio).
Si copre e si pone su fiamma vivace fino a che non raggiunge il bollore, quindi si abbassa la fiamma e si lascia cuocere per 20 minuti.
Sempre meglio controllare di tanto in tanto, perché assorbe molta acqua e si rischia che si attacchi!
Il miglio non necessita di ammollo. È bene lavarlo sotto acqua corrente prima della cottura, utilizzando un colino con fori piccoli per evitare che – date le sue ridotte dimensioni – si disperda.
Si mette in una pentola, meglio se dal fondo alto, con acqua per 2 volte e mezzo il suo volume (quindi per 1 quantità di miglio, 2 volte e mezzo la stessa quantità d’acqua) e un pizzico di sale (o un po’ di dado vegetale bio).
Si copre e si pone su fiamma vivace fino a che non raggiunge il bollore, quindi si abbassa la fiamma e si lascia cuocere per 20 minuti.
Sempre meglio controllare di tanto in tanto, perché assorbe molta acqua e si rischia che si attacchi!
Si può condire con verdure di stagione, magari prima
rosolate in un filo d’olio, riadattando ad esempio questa ricetta, oppure usarlo per uno sformato, come in questa.
Insomma, ci si può sbizzarrire, portando in
tavola un alimento salutare, gustoso e versatile!
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