Ortosifon.
Ortosi phon stamineus – parti usate: foglie e sommità
Proprietà: dalle foglie e
dalle sommità di questa pianta, nota per la sua azione diuretica e depurativa,
si ricava l’estratto secco nebulizzato e titolato in composti fenolici totali.
L’azione diuretica è dovuta primariamente all’inibizione del riassorbimento
dell’acqua, del sodio e del cloro, ma anche ad una diminuzione della ritenzione
di liquidi nei tessuti, che è appunto uno dei fattori che condizionano la
escrezione urinari. L’ortosifon aumenta l’eliminazione renale dell’acqua, ma
anche dell’urea, dei cloruri e dell’acido urico e svolge un’azione stimolante
sulla produzione biliare. Tende ad alcalinizzare il ph dell’urina.
Associazioni consigliate:
alga marina, tè verde, glucomannano, chitosano, betulle e
guaranà nel trattamento di sovrappeso, e obesità con ritenzione di liquidi.
Possibili effetti indesiderati:
non somministrare nelle ore serali per non fare urinare il soggetto durante la
notte.
Utilizzi principali:
ritenzione idrica di qualsiasi origine, particolarmente in corso di dieta
dimagrante; cellulite.
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