Esistono periodi dell’anno in cui le tossine si
accumulano più rapidamente nell’organismo e gli organi deputati alla loro
eliminazione non riescono a svolgere la consueta attività disintossicante.
Questo accade in inverno. Ecco perché in primavera, la stagione della
rinascita, è utile sostenere l’azione purificante e disintossicante degli
organi. Fegato, reni, pelle e intestino sono i principali organi deputati alla
disintossicazione. Ma anche polmoni, cuore, pancreas ecc, sono coinvolti in
questa utile operazione rigenerante. Se stimolati delicatamente, essi
amplificano la loro azione di drenaggio generale a vantaggio del benessere e
della salute dell’organismo.
A cosa serve il drenaggio
Attuato con i metodi e i rimedi più vari, ha lo scopo di
facilitare l’eliminazione dei prodotti del ricambio cellulare e delle scorie
raccoltesi a causa dell’inquinamento atmosferico, alimentare e/o farmacologico.
Sostanze che ci intossicano: la grande maggioranza delle
sostanze tossiche pericolose per la nostra salute proviene dall’ambiente
esterno ed è relativamente recente. Infatti, accanto alle tossine prodotte dal
metabolismo del nostro corpo, che per funzionare produce sostanze di residuo
che devono essere eliminate, oggi sono numerosissime le sostanze tossiche
nocive che assumiamo direttamente dall’ambiente in cui viviamo, senza nemmeno
accorgercene. Ecco le più comuni:
-
Additivi alimentari : conservanti, coloranti,
aromatizzanti, dolcificanti, addensanti, emulsionanti, correttori di acidità,
esaltatori del sapore ecc. ormai è sempre più difficile trovare cibi che non
contengano almeno qualcuno di questi additivi.
-
Farmaci : l’abuso di medicinali oggi è una
realtà, e il loro uso improprio è una vera e propria fonte di inquinamento per
l’organismo.
-
Tossici per inalazione : gas di scarico dei
mezzi di trasporto, delle industrie, esalazioni di vernici, solventi, colle,
amianto ecc, per non dimenticare gli spray di vario genere usati per la cura
del corpo quotidiana (deodoranti, lacche) e il fumo di sigaretta.
-
Tossici per contatto : cosmetici e profumi vari
di origine chimica e non biologica, prodotti per l’igiene della casa e
personale, disinfettanti.
-
Fitofarmaci : residui di concimi chimici,
antiparassitari, diserbanti e altri fitofarmaci che si accumulano nell’acqua e
nel cibo che mangiamo.
-
Tossine endogene (prodotte dal corpo) : un
organismo al lavoro produce materiale di scarto, come qualsiasi laboratorio. Si
possono chiamare scorie, oppure tossine, sono comunque sostanze di cui il corpo
si deve liberare. Queste sostanze metaboliche, se si accumulano, possono
provocare seri danni alle cellule. L’esempio classico è dato dai radicali
liberi, che intaccano la membrana cellulare e provocano l’invecchiamento
precoce dei tessuti, ma anche l’acido lattico e alcune sostanze azotate che
vengono prodotte dal metabolismo delle proteine
Conseguenze di accumulo troppo rapido
Non diamo il tempo di lavorare al nostro sofisticato
sistema di depurazione delle tossine. In sostanza: produciamo scorie più in
fretta di quanto non riusciamo a eliminarle. E così si stratificano. Con quali
conseguenze? Le cellule che vivono in un ambiente avvelenato deperiscono, si
indeboliscono, invecchiano e muoiono precocemente. Il sistema immunitario si
indebolisce, le malattie ci attaccano più facilmente…
Ci sono correnti di pensiero, per esempio l’igienismo,
che attribuiscono proprio all’accumulo di tossine la causa delle malattie. La
patologia sarebbe, dunque, il tentativo di eliminare le scorie in eccesso.
Anche l’invecchiamento si spiega, almeno in parte, con l’impatto dei veleni
sull’organismo e sulle sue capacità di liberarsene. Sono questi due fattori, infatti,
a influenzare il progressivo rallentamento delle funzioni biologiche.
Laboratori specializzati
La soluzione sta nell’eliminazione delle scorie. I
laboratori specializzati deputati a eliminarle – in pratica, i luoghi in cui la
sostanze dannose si accumulano, vengono trasformate, unite ad altre che le
neutralizzano e poi, finalmente, eliminate – sono gli organi “emuntori” , termine
che significa “estrarre ogni umore”. Tali organi sono: fegato, reni, linfa e
sangue in primo luogo, ma anche polmoni, pelle e intestino. I reni, per
esempio, ogni giorno depurano ben 1.500 litri di sangue, cioè 300 volte la
quantità di sangue complessiva del nostro corpo (circa). In questo modo,
vengono filtrati i materiali di rifiuto dell’organismo, per poi essere
eliminati con l’urina. È così che se ne vanno i residui azotati prodotti da
alcuni alimenti (soprattutto la carne), ma anche metalli pesanti come mercurio,
piombo e cadmio. Anche la pelle possiede un prezioso meccanismo difensivo
naturale contro le sostanze dannose. Pensiamo al continuo ricambio delle
cellule cutanee che, sfaldandosi, eliminano le tossine in esse contenute. Lo
stesso vale per il rivestimento della mucosa dell’intestino, anch’esso
caratterizzato da un intenso ricambio cellulare. E che dire degli enzimi del
fegato, che modificano le tossine per poterle eliminare? Per esempio, vi è un
gruppo particolare di enzimi che ossida le scorie e le rende più solubili in
acqua, quindi più facili da eliminare con l’urea.
Aiutiamo il corpo
Il nostro organismo ha dunque tutte le risorse per
funzionare al meglio, liberandosi dei prodotti di scarto. Ma gli ingranaggi, di
tanto in tanto, vanno oliati e messi a punto. Soprattutto ai passaggi
importanti di stagione: dall’inverno alla primavera e dall’estate all’autunno.
Ecco perché, almeno un paio di volte all’anno, dovremmo decidere di depurarci,
anche interiormente con una cura disintossicante. Come fare? Prima di tutto con
l’acqua. A volte dimentichiamo di essere fatti di acqua, e che è l’acqua che
trasporta le scorie all’esterno attraverso gli organi deputati alla
disintossicazione. Ogni giorno, per eliminare gli scarti del metabolismo, sono
necessari almeno un litro e mezzo di acqua. Che vanno continuamente ricambiati.
Ecco perché è bene tenere una bottiglia sulla scrivania. Portarsela appresso, e
bere spesso. Perché un rene lavato da un filtraggio continuo è un rene che
funziona, ed è un potente strumento che elimina le sostanze nocive
all’organismo. Un ulteriore aiuto per purificare gli organi emuntori ci è dato
dalla gemmo terapia. Come scopriremo nel prossimo articolo
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