Per quanto possa sembrare un incantesimo di Harry Potter in realtà si tratta di un’alga.
L’A. nodosum è un’alga bruna marina che cresce in prossimità delle coste
dell’oceano Atlantico e dell’Europa del nord. Molto nota nella comunità
scientifica ed è stata oggetto di notevoli attività di ricerca sulle sue
possibili applicazioni.
Perché le alghe marine?
Un equilibrio completo di nutrienti è la caratteristica
principale delle alghe marine brune. Possono infatti controbilanciare la
carenza di micronutrienti essenziali, tipica degli alimenti moderni. Rispetto ad altri tipi di alghe, quelle
brune rientrano da sempre nella catena alimentare dell’uomo e questo
contribuisce a rendere gli elementi nutritivi presenti facilmente digeribili e
assimilabili.
Fin dall’inizio della vita sulla terra le alghe
assimilano le varie sostanze nutritive. Esse sono importanti per il nostro
organismo perché rappresentano un valido alimento utile per calmare le varie
lacune di nutrienti , oggi più che mai necessari nella nostra dieta. Le alghe
brune marine sono la fonte di diversi micronutrienti carenti nei nostri terreni
e negli alimenti trattati: enzimi, vitamine, minerali e acidi grassi. Non vanno
confuse con le “alghe di profondità (le laminarie)” o con la “spirulina o la
clorella “ che sono alghe di acqua dolce.
Elementi nutrizionali presenti:
proteine, carboidrati/fibre, vitamina A (inclusi i
carotenoidi come betacarotene, fuco xantina e clorofilla), vitamine del gruppo
B, vitamina C, vitamina D, vitamina E ( inclusa la gamma completa di tocoferoli
e tocotrienoli, biotina e vitamina k), minerali (calcio, magnesio, potassio,
cloro, azoto, fosforo, sodio, solfuri), elementi in traccia (boro, rame,
fluoro, iodio, iridio, ferro, manganese, molibdeno, selenio, silicio e zinco),
amminoacidi (essenziali e non), acidi grassi essenziali (omega 3).
L’elevato profilo nutrizionale non solo rende queste
alghe un alimento nutriente, ma la presenza di alcune sostanze quali la fuco
“xantina” (pigmento responsabile del colore bruno dell’alga) e degli “
alginati” (zuccheri caratteristici della parete cellulare), rendono
“Ascophyllum nodosum” utile come supporto in regimi dietetici volti alla
perdita e all’equilibrio del peso corporeo. L’A.N. , come le alghe kelp, è
un’ottima sorgente naturale di iodio, in una forma biodisponibile per
l’organismo. Allo stesso modo
contribuisce a sostenere i processi attraverso i quali l’organismo si
libera dagli additivi chimici contenuti negli alimenti e dagli inquinanti
ambientali. Come riportato ad esempio in “ the rising of ghe green sun – defyng
the economic down turn, greenfood are stronger than ever” – by case adams, phd
– nutraceuticals world – may 2011, l’assunzione di alghe kelp sembra essere
d’aiuto per migliorare la detossificazione
da elementi residui dovuti all’esposizione
a radiazioni, come lo iodio.
L’Ascophyllum nodosum
rappresenta un’azione combinata di nutrienti bilanciati e di iodio che
contribuisce a sostenere:
-
La normale funzione tiroidea e la produzione di
ormoni tiroidei
-
La concentrazione
-
Il metabolismo energetico
-
Le diete ipocaloriche e i processi depurativi
dell’organismo
Articoli a puro scopo
informativo; fonti : web e riviste del settore, natural point
Articoli a puro
scopo informativo; non intendono ASSOLUTAMENTE sostituire la consulenza medica
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